Le paure sono spesso maggiori dei rischi e oggi è raro che l’epilessia sia un motivo per rinunciare a mettere al mondo dei figli. Tuttavia, si dovrebbe
pianificare in tempo utile una gravidanza insieme al neurologo* e all’ostetrica, possibilmente già con due anni d’anticipo.
Nota importante: nell’opuscolo informativo, si raccomanda una dose giornaliera di 4–5 mg di acido folico. Sulla base di nuovi studi, la Lega contro l’Epilessia ne raccomanda una dose di 0,4-0,8 mg al giorno. È possibile prendere in considerazione dosaggi più elevati in singoli casi, a seconda del livello ematico di acido folico risp. del test eritrocitario. Questo vale, ad esempio, per le pazienti in gravidanza che assumono forti induttori enzimatici.
Le paure sono spesso maggiori dei rischi e oggi è raro che l’epilessia sia un motivo per rinunciare a mettere al mondo dei figli. Tuttavia, si dovrebbe
pianificare in tempo utile una gravidanza insieme al neurologo* e all’ostetrica, possibilmente già con due anni d’anticipo.
Nota importante: nell’opuscolo informativo, si raccomanda una dose giornaliera di 4–5 mg di acido folico. Sulla base di nuovi studi, la Lega contro l’Epilessia ne raccomanda una dose di 0,4-0,8 mg al giorno. È possibile prendere in considerazione dosaggi più elevati in singoli casi, a seconda del livello ematico di acido folico risp. del test eritrocitario. Questo vale, ad esempio, per le pazienti in gravidanza che assumono forti induttori enzimatici.